La pastella della Nonna
Sono attimi che restano impressi nella memoria di ognuno di noi e a quasi tre mesi dalla sua scomparsa penso sempre agli ultimi giorni passati insieme e al suo amore per la vita e la sua voglia di vivere.
Ci sono persone che lasciano il segno, ed è bello quando ci ritroviamo a parlare degli aneddoti più belli e divertenti sorridendo cosi come lei ci ha lasciati.
Non avevo mai provato a fare la pastella perchè pensavo ci volesse troppa energia. Si, perchè mia nonna non ricorreva ne a fruste ne a forchette ma alle sue mani....
Così cominciava a sciogliere il lievito di birra con l'acqua, e piano piano aggiungegeva dosando con lo sguardo farina e acqua, farina e acqua....
e sbatteva, sbatteva energicamente con le mani l'impasto...
Successivamente si copriva con della carta trasparente e sopra un pleid e metteva al calduccio la sua pastella.
Dopo circa 1 ora e mezza o 2 quando il composto gonfiava più del doppio.
Si cominciava la frittura. Immergendo verdure come (carciofi, cardi...)o semplicemente senza niente e si gettavano in una padella colma di olio ben caldo....
Spero anche voi possiate provare questa deliziosa e cara ricetta!!!!
Ingredienti:
- un panetto di lievito di birra
- acqua
- farina (senza glutine)
- Dosare lentamente la farina e l'acqua, fate in modo che il composto non sia ne troppo lento ne troppo denso...più o meno deve essere come quello delle crepes...
- Diventerà così spumoso dopo la lievitazione!
Commenti
un post pieno di emozione!
Sono portata a refrattare i fritti, anche se so apprezzare una pastella ben fatta quando la vedo, questa è venuta benissimo.
Buona domenica